Le misure restrittive adottate per contenere l’emergenza epidemiologica COVID-19 (“Corona Virus”) nelle aree interessate pongono particolari problemi a quelle imprese ed università che, maggiormente impegnate nell’innovazione e nella ricerca di relative agevolazioni, han dovuto chiudere le sedi o limitare le attività.
Infatti, domani 27 febbraio 2020, sono previsti dei termini per poter partecipare alle procedure di ben due bandi in tema di innovazione. Si tratta precisamente di:
- Bando “Disegni +4” che prevede la concessione di agevolazioni destinate alle micro, piccole e medie imprese e finalizzato a sostenerne la capacità innovativa attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei disegni e modelli industriali;
- Bando di finanziamento di progetti di proof of concept (POC) e teso alla realizzazione di programmi di valorizzazione dei titoli di proprietà industriale di Università italiane, Enti Pubblici di Ricerca italiani ed Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico per consentire il loro sviluppo da parte del sistema imprenditoriale.
Considerate quindi le condizioni di estrema difficoltà in cui versano queste imprese ed università, la Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (U.I.B.M.), presso il Ministero dello Sviluppo Economico, è intervenuta con appositi Decreti Direttoriali ed ha differito i termini di accesso ad entrambi i bandi. Si riportano di seguito i nuovi termini.
- Bando “Disegni +4”: la decorrenza del termine per la presentazione delle domande, prevista per il 27 febbraio 2020, è stata differita al 19 marzo 2020;
- Bando di finanziamento di progetti di proof of concept (POC): il termine ultimo per la presentazione dei programmi di valorizzazione, previsto per il 27 febbraio 2020, è stato differito al 19 marzo 2020.
I bandi (adottati con Decreto Direttoriale 26 novembre 2019, con avviso pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 283 del 3 dicembre 2019) ed i decreti direttoriali sono pubblicati sia sul sito dell’U.I.B.M. sia su quelli dei soggetti gestori, rispettivamente Unioncamere (bando “Disegni4+”) e Invitalia (bando di finanziamento di progetti POC).
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